Sovraccarico di lavoro: si può avere il risarcimento dal datore?

Il dipendente può convenire in giudizio il proprio datore per sentirlo condannare al pagamento dei danni derivanti da un eccessivo carico di lavoro? Il datore deve tutelare il benessere psicofisico dei propri lavoratori adottando ogni necessaria precauzione per evitare che gli stessi possano patire qualsiasi tipo di pregiudizio (art. 2087 cod. civ.). A tale dovere […] Continua A Leggere Sovraccarico di lavoro: si può avere il risarcimento dal datore?

Legge 104: cosa fare se il datore rifiuta i permessi?

È possibile fare causa al datore di lavoro che rifiuta la concessione dei permessi retribuiti garantiti dalla legge 104 a disabili e caregiver? Le persone affette da handicap grave godono di una serie di agevolazioni che consentono una maggiore integrazione nell’ambito sociale e lavorativo. Ne costituiscono un esempio i permessi retribuiti che permettono al disabile […] Continua A Leggere Legge 104: cosa fare se il datore rifiuta i permessi?

Datore: può licenziare per motivi non gravi?

La reiterazione di condotte futili costituisce una giusta causa di licenziamento? Come sanzionare un dipendente recidivo? Il datore di lavoro può licenziare il proprio dipendente solo al ricorrere di cause che effettivamente non rendano in alcun modo proseguibile il rapporto. Negli altri casi, è possibile ricorrere a sanzioni disciplinari cosiddette “conservative”, come ad esempio l’ammonizione […] Continua A Leggere Datore: può licenziare per motivi non gravi?

Licenziamento discriminatorio e ritorsivo: differenze

A chi spetta dimostrare che il licenziamento è avvenuto per motivi illegittimi? È possibile chiedere la reintegrazione e il risarcimento dei danni? Quando si parla di licenziamento, esistono varie tipologie che possono rendere l’atto nullo, ossia senza effetti giuridici. Due delle forme più gravi e contestate sono il licenziamento discriminatorio e quello ritorsivo. Sebbene spesso […] Continua A Leggere Licenziamento discriminatorio e ritorsivo: differenze

Restituire al datore parte dello stipendio: è legale?

Commette reato il titolare dell’azienda che chiede ai dipendenti di restituire in contanti una parte della busta paga dietro la minaccia del licenziamento? Nonostante le tutele previste dalla legge, purtroppo molti lavoratori sono costretti a subire i soprusi e le ingiustizie del proprio datore il quale, abusando della sua posizione, impone trattamenti che sono contrari […] Continua A Leggere Restituire al datore parte dello stipendio: è legale?

Datore di lavoro: come devono essere impartiti gli ordini?

Sono valide le direttive che il datore impartisce oralmente ai propri dipendenti? È legale l’ordine trasmesso tramite WhatsApp? Il rapporto di lavoro è un delicato equilibrio tra diritti e doveri reciproci: da un lato, il datore deve rispettare le tutele che la legge garantisce al proprio dipendente; dall’altro, il lavoratore deve eseguire i compiti e […] Continua A Leggere Datore di lavoro: come devono essere impartiti gli ordini?

Prestito del datore al dipendente: come funziona?

Quali sono i vantaggi di chiedere un finanziamento al proprio datore di lavoro? Può essere negata la cessione del quinto? Il prestito del datore al dipendente è una particolare forma di finanziamento che un’azienda può offrire ai suoi lavoratori e che può essere molto vantaggiosa, poiché i tassi di interesse applicati sono generalmente più bassi […] Continua A Leggere Prestito del datore al dipendente: come funziona?

Il datore può prendere le mance dei dipendenti?

Il titolare può pretendere che i suoi lavoratori gli consegnino le mance spontaneamente offerte dai clienti come segno di apprezzamento per il servizio reso? Un lettore pone un interessante quesito: «Lavoro in una struttura ricettiva; è stato introdotto un regolamento mance che prevede l’obbligo per il personale di consegnare immediatamente le mance in contanti all’azienda. […] Continua A Leggere Il datore può prendere le mance dei dipendenti?

Dipendente commette reato su ordine del datore: chi è responsabile?

Il lavoratore può andare esente da responsabilità penale nell’ipotesi in cui commetta un reato per obbedire a un ordine impartito dal proprio datore? Un lettore ha posto il seguente quesito: «Se sul lavoro mi viene imposto dai miei capi di attuare una frode in commercio sono penalmente imputabile anch’io?». La domanda può essere sintetizzata in […] Continua A Leggere Dipendente commette reato su ordine del datore: chi è responsabile?

Collega rumoroso: si può segnalare al datore di lavoro?

Cosa fare se un dipendente disturba l’ambiente lavorativo? Cos’è il whistleblowing? Il dipendente può segnalare al datore la condotta scorretta di un collega? Un lettore ha posto il seguente quesito: «Sul luogo di lavoro un collega fischia e canta ad alta voce pressoché ininterrottamente, minando la concentrazione più o meno di tutti. Non vuole smettere. […] Continua A Leggere Collega rumoroso: si può segnalare al datore di lavoro?

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