Posso rifiutare i turni se non pagano l’indennità?

Rifiutare turni speciali se l’indennità non è pagata è legittima autotutela collettiva, non insubordinazione (Cass. 9526/25). Un eventuale licenziamento è illegittimo perché discriminatorio. L’organizzazione del lavoro moderno spesso prevede modalità flessibili, inclusi schemi di turnazione particolari (come i turni a scorrimento) che possono differire dall’orario standard definito dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) di […] Continua A Leggere Posso rifiutare i turni se non pagano l’indennità?

Qual è il costo di un dipendente per il datore di lavoro?

Quanto costa un dipendente a un’azienda in Italia? Il costo di un lavorare include stipendio lordo, contributi INPS/INAIL. Il cuneo fiscale è la differenza tra costo totale e netto in busta. Guida a calcolo e componenti. Assumere un dipendente rappresenta, per un’azienda, non solo un’opportunità ma anche un onere, soprattutto in termini economici. Al di […] Continua A Leggere Qual è il costo di un dipendente per il datore di lavoro?

Dipendenti pubblici, anche mansioni inferiori

Lecito il “demansionamento” del dipendente della pubblica amministrazione ma solo in via marginale e per esigenze specifiche. Anche i dipendenti pubblici possono essere temporaneamente adibiti a mansioni inferiori rispetto al loro inquadramento. Lo ha ribadito la Sezione Lavoro della Cassazione con l’ordinanza 12128/2025, depositata oggi, chiarendo però i limiti entro i quali tale pratica è […] Continua A Leggere Dipendenti pubblici, anche mansioni inferiori

Licenziamento lavoratore part-time per giustificato motivo oggettivo

Licenziare dipendente part-time per motivi economici è legittimo solo se il datore prova l’impossibilità di ricollocazione (repechage) o diversa articolazione oraria. Un dipendente non può essere licenziato semplicemente perché rifiuta la proposta del datore di lavoro di trasformare il suo contratto da part-time a full-time. Ma cosa succede quando le esigenze organizzative o produttive dell’azienda […] Continua A Leggere Licenziamento lavoratore part-time per giustificato motivo oggettivo

Accordo datore-lavoratore in sede protetta: guida alla procedura

Vuoi stipulare un accordo definitivo con un dipendente? Scopri come usare le sedi protette (ITL, sindacale, giudiziale) per rinunce e transazioni inoppugnabili ex art. 2113 c.c. Guida completa. Nel mondo del lavoro, può capitare che datore di lavoro e dipendente decidano di risolvere una controversia, modificare aspetti del contratto o definire le condizioni per la […] Continua A Leggere Accordo datore-lavoratore in sede protetta: guida alla procedura

Che contratto è 10 ore settimanali?

Un contratto di 10 ore settimanali è lavoro part-time? Necessita forma scritta con durata e collocazione oraria precisa. Diritti proporzionali.  Il mondo del lavoro moderno offre un ampio spettro di modalità contrattuali, che vanno dal tradizionale tempo pieno a forme di collaborazione più agili e flessibili. Tra queste, troviamo anche rapporti di lavoro caratterizzati da […] Continua A Leggere Che contratto è 10 ore settimanali?

Si può licenziare un dipendente in ritardo?

Come si può sanzionare il dipendente che arriva in ritardo sul posto di lavoro? In quali casi è legittimo anche il licenziamento? Il licenziamento altro non è che il recesso del datore dal contratto che lo lega al proprio dipendente. Per legge, è legittimo solamente al ricorre di gravi motivi che impediscono la prosecuzione del […] Continua A Leggere Si può licenziare un dipendente in ritardo?

Datore: può licenziare per motivi non gravi?

La reiterazione di condotte futili costituisce una giusta causa di licenziamento? Come sanzionare un dipendente recidivo? Il datore di lavoro può licenziare il proprio dipendente solo al ricorrere di cause che effettivamente non rendano in alcun modo proseguibile il rapporto. Negli altri casi, è possibile ricorrere a sanzioni disciplinari cosiddette “conservative”, come ad esempio l’ammonizione […] Continua A Leggere Datore: può licenziare per motivi non gravi?

Restituire al datore parte dello stipendio: è legale?

Commette reato il titolare dell’azienda che chiede ai dipendenti di restituire in contanti una parte della busta paga dietro la minaccia del licenziamento? Nonostante le tutele previste dalla legge, purtroppo molti lavoratori sono costretti a subire i soprusi e le ingiustizie del proprio datore il quale, abusando della sua posizione, impone trattamenti che sono contrari […] Continua A Leggere Restituire al datore parte dello stipendio: è legale?

Prestito del datore al dipendente: come funziona?

Quali sono i vantaggi di chiedere un finanziamento al proprio datore di lavoro? Può essere negata la cessione del quinto? Il prestito del datore al dipendente è una particolare forma di finanziamento che un’azienda può offrire ai suoi lavoratori e che può essere molto vantaggiosa, poiché i tassi di interesse applicati sono generalmente più bassi […] Continua A Leggere Prestito del datore al dipendente: come funziona?

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