L’amministratore condominiale deve eseguire una delibera nulla?
Deliberazione annullabile e nulla: differenze. Cosa succede se l’amministratore si rifiuta di dare esecuzione a una decisione assembleare? La legge è molto chiara: l’amministratore deve eseguire le deliberazioni dell’assemblea. Il mancato rispetto di quest’obbligo costituisce una grave irregolarità che giustifica la revoca giudiziale dell’amministratore inadempiente, su ricorso anche di un solo condomino. Quest’obbligo vale anche […]
Il professionista che ha ricevuto mandato in base ha una deliberazione annullata dal giudice ha diritto a essere retribuito per l’incarico svolto? Affinché una delibera condominiale sia valida occorre che siano rispettati determinati quorum. Per la precisione, la legge prescrive una doppia maggioranza (per teste e per quote) ai fini della validità della costituzione della […]
È legale la decisione con cui l’assemblea, approvando i lavori di coibentazione, favorisce la riduzione della superficie calpestabile dei balconi privati? L’assemblea condominiale adotta le decisioni che riguardano le parti comuni dell’edificio, nell’interesse di tutti i proprietari. Ogni deliberazione che dovesse superare i limiti attribuiti all’adunanza sarebbe radicalmente nulla, nel senso che potrebbe essere impugnata […]
Approvazione di più rendiconti in un’assemblea condominiale durante un’unica riunione: validità, condizioni e possibili conseguenze secondo il Tribunale di Roma. Hai mai partecipato a un’assemblea di condominio dove vengono approvati rendiconti di diversi anni in una sola volta? Può un amministratore fare ciò? E quale potrebbe essere la validità di una simile delibera? È a […]
Conseguenze della delibera condominiale in luogo diverso dall’avviso di convocazione: cosa accade quando l’assemblea condominiale si riunisce in un altro posto. Ti sei mai chiesto cosa accade se un’assemblea condominiale si tiene in un luogo diverso da quello previsto nell’avviso di convocazione? È una questione chiave che può avere ripercussioni sulla validità delle decisioni prese. […]
Quale atto introduttivo del giudizio consente di contestare validamente una decisione assembleare illegittima? Il condomino che non è d’accordo con una decisione dell’assemblea può chiederne al giudice l’annullamento entro 30 giorni, decorrenti dalla data di adozione oppure da quando è stata notificata al condomino assente. Con il presente articolo ci focalizzeremo su un particolare aspetto: […]
Vademecum per l’impugnazione della decisione assembleare: dai casi di invalidità al giudice competente, passando per la forma dell’atto introduttivo. La legge consente ai condòmini di impugnare davanti al giudice la decisione adottata dall’assemblea quando si ritiene che abbia violato la legge oppure il regolamento. Per farlo, però, occorre rispettare termini e modalità. Con il presente […]
Quale maggioranza occorre per revisionare un regolamento già approvato? In quali casi la modifica è implicita? Il regolamento condominiale contiene le norme per la gestione dell’edificio; in mancanza, si applicano le disposizioni stabilite direttamente dalla legge. Con questo articolo ci concentreremo su uno specifico argomento: vedremo cioè se è legale la modifica tacita del regolamento […]
Cosa succede se la deliberazione assembleare è priva degli elementi essenziali, è illecita oppure è lesiva della proprietà esclusiva? I condòmini si riuniscono in assemblea almeno una volta all’anno per approvare il bilancio, oppure ogni volta che l’amministratore o un numero significativo di proprietari lo ritenga necessario. Non tutte le decisioni assunte nel corso dell’adunanza […]
Le decisioni dell’assemblea di condominio hanno una scadenza? Cosa succede se rimangono inattuate per molti anni? I condòmini si riuniscono in assemblea per adottare le decisioni più importanti riguardanti la gestione dell’edificio. Spetta poi all’amministratore dare loro esecuzione, ad esempio stipulando il contratto con la ditta prescelta oppure nominando un avvocato per difendersi in giudizio. […]
