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Reintegrazione o pagamento dell’indennità: hai 30 giorni per scegliere Hai fatto causa all’azienda invocando la nullità del licenziamento che ti è stato intimato il giudice ti ha dato ragione e ha disposto la reintegrazione nel posto di lavoro. Cosa accade in caso di reintegra del lavoratore? Come sai, in questi casi hai due possibilità: riprendere […]
Qual è la differenza tra reintegrazione piena e attenuata? Cos’è il diritto di opzione alle 15 mensilità alternative? Il datore può licenziare il proprio dipendente solo al ricorrere di giustificati motivi che legittimano l’adozione della massima sanzione disciplinare. È il caso, ad esempio, del lavoratore assenteista di professione oppure del dipendente che dimostra costantemente uno […]
Ha diritto alla reintegrazione anche il lavoratore in pensione Sei stato licenziato illegittimamente, nelle more del giudizio hai maturato il diritto alla pensione e al suo esito hai visto riconoscere dal giudice il tuo diritto alla reintegrazione nel posto di lavoro, oltre al risarcimento del danno. Ti chiedi però se si può reintegrare il lavoratore […]
Qual è la differenza tra reintegrazione piena e attenuata? Il dipendente che va in pensione ha diritto alla restituzione del posto di lavoro e al risarcimento? Il datore di lavoro può licenziare i propri dipendenti solo al ricorrere di determinate condizioni, legate essenzialmente a ragioni di tipo disciplinare oppure produttive. In tutti gli altri casi, […]
Licenziamento per giusta causa: se manca la contestazione di addebito hai diritto alla reintegrazione nel posto di lavoro Sei stato licenziato per giusta causa ma non hai mai ricevuto una contestazione disciplinare. In altre parole, ti è stata direttamente consegnata la lettera di licenziamento e non sai nemmeno il motivo per cui l’azienda ha deciso […]
A cosa ha diritto il dipendente che è stato ingiustamente licenziato in tronco dal datore di lavoro? Un lavoratore subordinato può essere licenziato solamente se ricorrono determinate condizioni che consentono al datore di poter validamente recedere dal contratto che ha sottoscritto con il proprio dipendente al momento dell’assunzione di quest’ultimo. Ogni violazione di queste regole, […]
Qual è la differenza tra risarcimento per equivalente e risarcimento in forma specifica? In quali casi il danneggiante può essere costretto alla reintegrazione? Chi causa un danno è tenuto poi al risarcimento. Quest’ultimo consiste solitamente nel pagamento di una somma di denaro equivalente al pregiudizio causato. La legge italiana conosce tuttavia un’altra forma di rimedio, […]
Quando il licenziamento è discriminatorio, intimato intimato in violazione di norme inderogabili, o verbale è nullo e non produce effetti. In alcuni casi espressamente previsti dalla legge, il licenziamento illegittimo dà diritto alla reintegrazione nel posto di lavoro. Questo perché l’illegittimità è considerata così grave, da rendere il licenziamento addirittura nullo e privo di effetti, […]
Come ottenere la restituzione del bene di cui si aveva il possesso? Qual è la differenza con la detenzione? Giuridicamente, essere “spogliato” significa essere privato di un bene. Contro il soggetto che si è reso responsabile di questa condotta è possibile agire in giudizio per ottenere la restituzione di ciò di cui prima si aveva […]
A cosa serve e come funziona l’azione di reintegrazione? In cosa consistono il possesso e la detenzione? Come tutelarsi in giudizio? Anche chi non è proprietario può rivolgersi alla giustizia per chiedere che un certo bene, di cui prima si aveva la disponibilità, gli venga restituito. Si pensi all’inquilino che, tornato dalle vacanze, trovi la […]
