Assemblea condominiale con 300 millesimi: è valida?

L’assemblea può deliberare se sono presenti tanti condòmini in rappresentanza di trecento millesimi? Quali sono i quorum in prima e in seconda convocazione? L’assemblea è convocata dall’amministratore – in via ordinaria o straordinaria – ogni volta che occorra assumere decisioni particolarmente significative per la gestione dell’edificio; in tutte le altre ipotesi, la legge gli consente […] Continua A Leggere Assemblea condominiale con 300 millesimi: è valida?

Che fare se in condominio non si raggiunge il quorum?

Come agire se l’assemblea va deserta o se non si formano le maggioranze: i poteri di intervento dell’amministratore in caso di urgenza e necessità. Non è raro che l’amministratore indica raramente le riunioni di condominio e, anche quando queste si tengono, che vi partecipino solo pochi interessati. L’assenteismo rende difficile raggiungere il quorum necessario per […] Continua A Leggere Che fare se in condominio non si raggiunge il quorum?

Che maggioranza per i lavori condominiali?

L’approvazione dei lavori richiede diverse maggioranze assembleari e relativi quorum in base al tipo di intervento: in particolare si distingue tra lavori di manutenzione straordinaria e innovazioni. Nel contesto condominiale, la scelta di intraprendere ristrutturazioni o innovazioni sulle parti comuni è prerogativa dell’assemblea. Ma che maggioranza serve per approvare i lavori condominiali? La legge stabilisce […] Continua A Leggere Che maggioranza per i lavori condominiali?

Delibera condominiale senza dati sulle votazioni: conseguenze

Cosa succede se il verbale d’assemblea è privo di indicazioni sui nominativi dei partecipanti e dei votanti a favore e contro; perché è sbagliata la formula generica “la maggioranza approva”. Un lettore sconcertato ci rappresenta una situazione che purtroppo è piuttosto frequente: quello di una delibera condominiale senza dati sulle votazioni, e ci chiede quali […] Continua A Leggere Delibera condominiale senza dati sulle votazioni: conseguenze

Referendum comunali: a cosa servono e come funzionano

Quando e come i cittadini possono essere chiamati alle urne per partecipare in modo diretto alla formazione, o all’abrogazione, delle norme locali. Tra i vari tipi di referendum previsti in Italia esistono, oltre a quelli ben noti indetti a livello nazionale, anche i referendum comunali, e alcuni lettori ci chiedono a cosa servono e come […] Continua A Leggere Referendum comunali: a cosa servono e come funzionano

Quorum costitutivo assemblea condominiale

Il quorum costitutivo è la maggioranza richiesta per la validità di un’assemblea condominiale. In questo articolo, scopriremo cos’è, come si calcola e quali sono le conseguenze del suo mancato raggiungimento. L’assemblea condominiale è l’organo decisionale del condominio. Per poter votare, è necessario che sia regolarmente costituita, ovvero che sia presente un numero minimo di condomini. […] Continua A Leggere Quorum costitutivo assemblea condominiale

Cosa fare se non si raggiunge la maggioranza in condominio?

Che succede se non si raggiunge il quorum costitutivo o deliberativo in assemblea condominiale? Gran parte delle delibere condominiali si raggiungono con il consenso della maggioranza dei presenti che rappresentino almeno metà dei millesimi. L’unanimità è riservata solo a casi eccezionali (ad esempio le decisioni che possono alterare la ripartizione delle spese rispetto al criterio […] Continua A Leggere Cosa fare se non si raggiunge la maggioranza in condominio?

Condominio: maggioranza relativa, assoluta e qualificata

Quorum e maggioranza in assemblea: quando occorre il voto favorevole della maggior parte degli aventi diritto e quando solo quello dei presenti? In condominio vale il principio maggioritario, in ragione del quale la minoranza dissenziente è tenuta a rispettare quanto deciso dall’assemblea. Per evitare però una “dittatura della maggioranza” a discapito di tutti gli altri, […] Continua A Leggere Condominio: maggioranza relativa, assoluta e qualificata

Assemblea senza quorum: l’amministratore deve dimettersi?

Se l’assemblea condominiale non raggiunge il quorum – né in prima, né in seconda convocazione e nemmeno nelle successive assemblee regolarmente convocate – cosa deve fare l’amministratore condominiale: dimettersi? Se no: perché? La stasi assembleare non costringe l’amministratore alle dimissioni. Secondo il codice civile, l’amministratore può occuparsi della gestione ordinaria dell’edificio senza dover chiedere il […] Continua A Leggere Assemblea senza quorum: l’amministratore deve dimettersi?

Come sconfiggere la maggioranza condominiale?

Come contrastare le fazioni che si creano in condominio e che sfruttano la maggioranza dei millesimi per imporre la propria volontà alla minoranza? L’assemblea condominiale adotta le proprie decisioni a maggioranza dei presenti, purché questi rappresentino un certo valore dell’edificio. La legge ha infatti previsto che ogni quorum (sia costitutivo che deliberativo) debba rispettare una […] Continua A Leggere Come sconfiggere la maggioranza condominiale?

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