Gli operai cinesi di Shein che lavorano fino a 75 ore a settimana

Una nuova indagine dell’organizzazione svizzera Public Eye sul gigante cinese del fast fashion ha mostrato che nelle fabbriche fornitrici ci sono ancora dipendenti che cuciono vestiti anche per più di dodici ore al giorno, escluse pause pranzo e cena, per sei o sette giorni a settimana. Iscriviti alla newsletter di Lidia Baratta!

Seinfeld e Zerocalcare al tempo della polarizzazione dell’ironia

In questo momento, quella che negli anni settanta si sarebbe definita forse lotta per l’egemonia, sembra consistere paradossalmente nella contesa per il ruolo di vittima. Ovviamente perché è la vittima a definire il carnefice, e al carnefice si può fare tutto, scrive Francesco Cundari nella newsletter “La Linea”. Arriva tutte le mattine dal lunedì al venerdì più o meno alle sette

image_pdfimage_print