hamas
Come sono cambiati i palestinesi, mentre il mondo cambiava intorno a loro
Un editorialista americano visita due amici della Cisgiordania che non vedeva né sentiva da più di quarant’anni. E scopre che la loro vita è rimasta così inespressa e così tra parentesi che con loro non si può più parlare di molto (e sicuramente non dell’attacco terroristico di Hamas dell’ottobre scorso)
Israele ha qualcosa da imparare dalla storia recente dell’India
La reazione dello Stato ebraico all’attacco di Hamas è del tutto legittima e comprensibile. Ma, sul lungo periodo, il piano di Netanyahu (ammesso che ce ne sia uno) per il futuro prossimo della Striscia di Gaza è pieno di buchi. E allora può essere interessante ripensare a quello che fece il governo di Nuova Delhi nel 2008
Le manifestazioni israeliane contro Netanyahu e la demagogia di Elly Schlein
La chiusura del premier israeliano alla proposta dei due Stati rinfocola il sentimento del più odioso antisemitismo. Da noi, i fatti di Vicenza lo dimostrano. E sul piano politico una critica severa non dovrebbe scadere nella denuncia spicciola della vendita di armi allo Stato ebraico (che non vendiamo)