Costretta ad abortire: può chiedere i danni?

Donna sedotta e abbandonata: rimasta incinta l’uomo le chiede di abortire e lei accetta. Ma per il danno psicologico e la depressione non spetta risarcimento. Dopo una storia di sesso durata qualche mese, lui la mette incinta e poi le fa il pressing psicologico per abortire. Lei accetta, ma solo perché costretta dalle circostanze e […] Continua A Leggere Costretta ad abortire: può chiedere i danni?

Interruzione di gravidanza e rifiuto di prestare assistenza

Risponde del delitto di omissione di atti di ufficio l’infermiera che rifiuti di prestare assistenza a una donna decisa a interrompere volontariamente la gravidanza mediante somministrazione farmacologica?  Il quesito di questo breve articolo riguarda la possibilità o meno per il medico o paramedico obiettore di coscienza di essere esonerato dal compimento delle procedure e delle […] Continua A Leggere Interruzione di gravidanza e rifiuto di prestare assistenza

Si può licenziare il lavoratore che ha fatto abortire la moglie?

È legittimo il licenziamento del dipendente che ha provocato l’interruzione della gravidanza della compagna senza il consenso della donna? Il datore può licenziare i propri dipendenti solo al ricorrere di giustificati motivi: il suo recesso immotivato dal contratto di lavoro è sempre illegittimo e, pertanto, può essere impugnato davanti al giudice per essere annullato. In […] Continua A Leggere Si può licenziare il lavoratore che ha fatto abortire la moglie?

Aborto al pronto soccorso: cosa dice la legge?

È possibile presentarsi in reparto pretendendo l’interruzione della gravidanza? Qual è la procedura da seguire? Si può fare tre mesi dopo il concepimento? L’interruzione volontaria della gravidanza è regolamentata in Italia dalla legge 194 [1], che stabilisce tempi e modalità per poterla portare a termine. Il Servizio sanitario nazionale si fa carico di questa scelta […] Continua A Leggere Aborto al pronto soccorso: cosa dice la legge?

Malformazione del bambino: si può abortire?

Quando è consentito interrompere la gravidanza dopo i 90 giorni se il feto presenta mancanza di arti, sindrome di Down o altre patologie invalidanti. Quando una donna incinta si sottopone ai controlli medici per verificare l’evoluzione della gravidanza e lo stato di salute del feto, possono emergere brutte sorprese, se le ecografie del ginecologo o […]

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Interruzione volontaria di gravidanza: ultime sentenze

Primi novanta giorni di gestazione; gravità della patologia genetica; omesso o mal riuscito intervento di sterilizzazione; speculazione sui tempi della procedura legale di interruzione volontaria di gravidanza per prospettare inesistenti difficoltà e lungaggini. Dispensazione senza prescrizione medica della piccola dei cinque giorni dopo: viola la legge sull’aborto? Non viola la l. n. 194/1978, in tema […]

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