Yaryna Grusha
La battaglia di Aseyev per far conoscere (e fermare) i crimini russi
Il giornalista e scrittore ucraino nel 2017 è stato rapito dai russi, e ha passato ventotto mesi di prigionia nella «Dachau di Donetsk». Dopo la sua liberazione, ha raccontato le sevizie nel libro “The Torture Camp on Paradise Street”, ora combatte per evitare che l’Ucraina diventi un campo di tortura a cielo aperto (ed è vivo per miracolo)
In memoria di Maksym Kryvtsov, poeta ucraino ucciso dai russi
Il criminale esercito del Cremlino ha ucciso ottanta artisti ucraini dall’inizio della guerra. Il 7 gennaio è morto un ragazzo che aveva appena pubblicato una sua raccolta: la cosa migliore da fare, adesso, è rileggere e far vivere i suoi versi per impedire alla propaganda russa di silenziare le sue parole