emergenza climatica
L’accanimento della monocultura turistica dello sci sulle Dolomiti
Nel comprensorio sciistico Dolomiti Superski, il più esteso d’Italia, gli impianti di risalita sono già più di quattrocento. Grazie all’Accordo per lo sviluppo e la coesione, firmato da Giorgia Meloni e Luca Zaia, ne verranno costruiti altri per collegare due Ski Area. Una logica di mercato che non ha più senso di esistere
Il delicatissimo equilibrio su cui si regge la migrazione animale
Il primo monitoraggio globale sulle specie migratorie (e il loro stato di conservazione) mostra numeri inquietanti: la metà di quelle coperte dalla convenzione Onu è in visibile declino e un quinto è sull’orlo dell’estinzione. La causa principale? Il sovra-sfruttamento, che include caccia, pesca e cattura accidentale
Non parliamo abbastanza delle emissioni di metano
È il secondo gas serra più impattante e la sua concentrazione sta crescendo in modo preoccupante. E dalla Nasa avvertono: «Il cambiamento climatico porta a piogge più intense e temperature più calde, che portano a maggiori emissioni di metano dalle zone umide, che portano a loro volta un riscaldamento ancora maggiore»
Il nuovo ruolo dell’Ue alla Cop28 dopo lo scandalo contro la presidenza emiratina
Bruxelles, che sostiene l’eliminazione progressiva dei combustibili fossili, deve approfittare della debolezza di Sultan Al Jaber per dare uno slancio ai negoziati: «Dopo l’audio diffuso dal Guardian è come se mancasse una guida, un coordinatore. Ecco perché l’ambizione dell’Unione europea può rivelarsi un agente di legittimazione», dice Federico Tassan-Viol di Ecco
La vera identità di Sultan Al Jaber e il dibattito sulla salute alla Cop28
Dopo un sabato all’insegna degli annunci sull’energia (dagli obiettivi sulle rinnovabili agli impegni controversi sul nucleare), la ventottesima conferenza sul clima entra già in crisi a causa di una vecchia chiamata su Zoom rivelata dal Guardian. Un segnale poco confortante, per quanto non sorprendente, che arriva proprio nella domenica dedicata al rapporto tra riscaldamento globale e sanità