Tutte le informazioni e i servizi a disposizione del contribuente sul portale dell’Ente di amministrazione tributaria. Cosa contiene il cassetto fiscale.

Da quando la Pubblica amministrazione ha puntato sul web per essere più vicina al cittadino e semplificare le pratiche, anche l’Agenzia delle Entrate si è impegnata a potenziare il suo sito per offrire ai contribuenti il maggior numero possibile di servizi e di consentire loro di svolgere le pratiche senza doversi recare ad uno sportello fisico. Ma di preciso, cosa si vede sul sito Agenzia delle Entrate?

La home page è divisa in varie sezioni:

• cittadini;
• imprese;
• professionisti;
• e intermediari.

Ciascuna di queste sezioni ha delle sotto-sezioni in cui vengono spiegati i vari servizi a disposizione di chi accede al sito. Nello specifico:

• agevolazioni: dagli sconti fiscali sull’acquisto prima casa agli aiuti ai disabili fino a tutti i bonus attivi;
• dichiarazioni: 730, certificazione unica, precompilata, redditi persone fisiche, ecc.;
• pagamenti e rimborsi;
• fabbricati e terreni: aggiornamento e consultazione dei dati catastali, osservatorio del mercato immobiliare, ecc.;
• accertamenti e regolarizzazioni: cartelle di pagamento, comunicazioni di irregolarità, ravvedimenti, definizioni agevolate, ecc.;
• istanze e comunicazioni.

Sempre dalla home page del sito Agenzia delle Entrate si può accedere alle ultime news che riguardano i provvedimenti fiscali o tributari e a servizi come:

• la precompilata;
• la consegna di documenti;
• le consultazioni catastali e ipotecarie;
• la registrazione di contratti;
• l‘assistenza fiscale;
• l’F24;
• la tessera sanitaria;
• la dichiarazione di successione;
• il cassetto fiscale.

Scorrendo ancora, si trovano le aree tematiche su:

• tregua fiscale;
• phishing;
• fattura elettronica e corrispettivi telematici;
• osservatorio del mercato immobiliare;
• tessera sanitaria;
• casa;
• agevolazioni a persone con disabilità;
• 5 per mille.

Infine, nella parte inferiore della home page si trova l’accesso a:

• provvedimenti del Direttore dell’Agenzia delle Entrate soggetti a pubblicità legale pubblicati in ordine cronologico;
• circolari con approfondimenti, chiarimenti e indicazioni operative sulle novità legislative;
• risoluzioni, con le risposte dell’Agenzia ai quesiti fiscali di cittadini, mondo delle professioni, imprese e interlocutori istituzionali;
• risposte alle istanze di interpello e consulenza giuridica, con i chiarimenti dell’Agenzia su questioni poste dai contribuenti e di consulenza giuridica;
• l’elenco dei software di compilazione e di controllo da utilizzare per l’invio di dichiarazioni, comunicazioni e istanze;
• i vari modelli da scaricare, dalla dichiarazione dei redditi alle comunicazioni Iva, con le istruzioni da utilizzare per essere in regola;
• l’elenco dei codici tributo da inserire nel modello F24;
• le guide fiscali.

Particolare attenzione merita il contenuto del cassetto fiscale, al quale si accede dal sito Agenzia delle Entrate utilizzando la propria identità digitale, cioè:

• lo Spid;
• la Carta d’identità elettronica;
• la Carta nazionale dei servizi.

All’interno del cassetto fiscale, il contribuente trova tutte le informazioni che lo riguardano nel suo rapporto con il Fisco, come:

• dati anagrafici;
• dati delle dichiarazioni fiscali;
• dati dei rimborsi;
• dati dei versamenti effettuati tramite modello F24 e F23;
• atti del registro (dati patrimoniali);
• dati e informazioni relativi agli studi di settore e agli indicatori sintetici di affidabilità fiscale (Isa);
• le informazioni sul proprio stato di iscrizione al Vies.

Il servizio è attivo tutti i giorni, ad eccezione di una finestra quotidiana per la manutenzione del sistema, dalle 5 alle 6.

I titolari di partita Iva possono, inoltre, generare un codice a barre bidimensionale (QR-Code) che contiene i dati relativi alla propria partita Iva e l’indirizzo telematico eventualmente scelto per la ricezione delle fatture elettroniche.

Il contribuente può delegare la consultazione del proprio cassetto fiscale agli intermediari abilitati, fino a un massimo di due, con le seguenti modalità:

• online, utilizzando l’apposita funzionalità, disponibile nell’area riservata
• in ufficio, presentando la delega – pdf sottoscritta a un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate
• consegnando la delega – pdf sottoscritta, insieme alla copia di un documento di identità, all’intermediario, che trasmetterà i dati all’Agenzia delle Entrate. Il contribuente riceverà presso il proprio domicilio fiscale un codice di attivazione da consegnare all’intermediario. In caso di mancato recapito del codice di attivazione, trascorsi 15 giorni dall’invio dei dati da parte del professionista, il delegante potrà richiedere l’attivazione della delega presso un ufficio territoriale dell’Agenzia, dichiarando la mancata ricezione del codice di attivazione.