Quali sono le alternative alla mediazione obbligatoria?

Possibilità, modi, tempi e costi delle procedure di conciliazione delle controversie valide anch’esse come condizione di procedibilità della domanda giudiziale. La procedura di mediazione è obbligatoria per avviare una causa giudiziaria civile in molte materie: l’ambito e molto ampio, e si va dalle liti su proprietà, affitti, successioni e divisioni ereditarie alle questioni condominiali.  Tecnicamente, […]

Come evitare una vertenza sindacale?

I migliori modi per risolvere le controversie di lavoro e come attivarli; quando la conciliazione raggiunta è efficace; a cosa serve la negoziazione assistita. Attriti e contrasti fra datore di lavoro e dipendenti sono all’ordine del giorno, e spesso non è facile stabilire a priori chi ha ragione. D’altronde i sindacati non sempre proteggono efficacemente […]

Credito di imposta mediazione: come funziona?

Incentivi fiscali per il ricorso alle procedure di conciliazione: cosa deve fare la parte che ha partecipato a una mediazione per ottenere un credito d’imposta? La mediazione è la procedura di conciliazione che si svolge davanti a un soggetto terzo e imparziale. In alcuni casi essa è obbligatoria, nel senso che non è possibile promuovere […]

Quanto dura la mediazione?

Qual è la durata massima prevista dalla legge per gli incontri di mediazione? Si applica la sospensione feriale dei termini processuali? La mediazione è la procedura conciliativa che permette alle parti in lite di trovare un accordo grazie all’intervento di un soggetto terzo e imparziale rispetto alla vicenda: il mediatore. La particolare caratteristica di questo […]

Sfratto per morosità: serve la mediazione?

Per mandare via l’inquilino che non paga il canone mensile d’affitto occorre effettuare un tentativo preliminare di conciliazione? La locazione è il contratto che permette di godere dell’abitazione altrui dietro pagamento di un canone periodico. Il mancato rispetto degli obblighi assunti con l’accordo giustifica la risoluzione del negozio giuridico, con conseguente obbligo di restituire l’immobile […]

Conciliazione: è valida quando non è firmata in sede protetta?

La conciliazione fuori della sede protetta è valida se il lavoratore, assistito da un rappresentante sindacale, ha firmato volontariamente il verbale di accordo Hai una vertenza in corso con il tuo datore di lavoro e, dopo diverse trattative, siete pervenuti ad un accordo da sottoscriversi il luogo da concordare. Tu sarai assistito da un rappresentante […]

Quando un accordo sindacale è valido?

In quale luogo deve essere conclusa la conciliazione tra sindacati e datore di lavoro? Gli accordi di conciliazione tra datore di lavoro e dipendente, con cui quest’ultimo rinuncia ai propri diritti (la contestazione di un licenziamento illegittimo, rivendicazioni salariali, indennità, riposi, ecc.), sono validi solo se stipulati in una “sede protetta”. Per sede protetta si […]

Si può contestare un licenziamento dopo aver firmato?

È ancora possibile l’impugnazione del licenziamento dopo aver accettato la conciliazione e firmato il verbale? Dopo essere stato licenziato, hai immediatamente contestato la decisione dell’azienda inviando una raccomandata tramite il tuo avvocato. Successivamente, tu e il datore di lavoro vi siete recati all’Ispettorato Territoriale del Lavoro per tentare una conciliazione. Durante l’incontro, sei stato persuaso […]

Lavoratore non accetta la conciliazione: il datore può licenziarlo?

Che succede al dipendente che non firma il verbale di conciliazione? Può perdere il posto di lavoro? Il tuo datore di lavoro ti ha anticipato che dovrà licenziarti per giustificato motivo oggettivo: sta procedendo a una ristrutturazione interna con conseguente soppressione dei posti di lavoro. Tuttavia, nel tentativo di trovare un accordo, ti ha invitato […]

Causa contro avvocato: serve mediazione?

Responsabilità professionale dell’avvocato inadempiente: prima di fargli causa il cliente deve promuovere la mediazione obbligatoria? L’avvocato, così come ogni altro professionista, deve assolvere con diligenza l’incarico conferitogli, avendo cura di prestare la massima attenzione e di fare tutto ciò che è in suo potere per soddisfare le ragioni del suo assistito. In caso di grave […]

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